sabato 19 luglio 2008

Scrivo

Perché lo faccio da quando ricordo, e da quando ho avuto modo di esprimere i miei sentimenti in questa maniera.

Scrivo anche perché mi riesce bene, mi piace rileggere e vedere che riesco a dire ciò che ho dentro, forse talvolta, meglio che a parole.

Scrivo perché mi riesce di veder dentro me con lucidità mentre metto su carta o su computer, e questo mi aiuta a capirmi.

Scrivo perché lo faccio da sempre, forse l’ho fatto anche in altre vite, forse so fare bene solo quello.

Non so nemmeno se lo faccio bene, ma scrivo, perché il mio animo ha bisogno che io lo faccia.

Hillary disse che era andato sull’Everest perché “era lì”, io scrivo perché “va fatto”…

Scrivo perché quando lo faccio mi sento bene, anzi meglio, anzi, mi sento come se avessi dato qualcosa a qualcuno e questo qualcosa gli facesse bene.. poi non so se è vero, ma mi fa sentire bene, migliore, più buono, forse.. o no..?

Scrivo perché con le parole ci riesco, a tirare fuori i sentimenti, a scavare dentro quella caverna buia che sta nel mio profondo, e quando torno alla luce, ho sempre con me una bella preda, una parte di me che viene alla luce e spesso scopro che è meno tetra di ciò che credevo. Ma scrivo anche per dare sensazioni e benessere a chi amo, per dare pace e serenità, perché so che ci riesco. E fare questo mi fa sentire bene, mi fa capire che posso dare.. e dare mi piace, mi fa stare in pace con me stesso.

Anche se so che non sono una brava persona, sono solo “una” persona.

Scrivo perché più lo faccio e più mi viene e perché non posso farne a meno, morirò scrivendo, ho imparato da mio padre.. e lui è morto bene.. spero di imitarlo!


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