E' bastato prendere una
piccola, banale e semplice decisione: smettere di “giocare” al
PC, online, col PC, offline, smettere di gettare del tempo per
“passare il tempo”; è bastato averlo deciso, stabilito ed
eletto come mio personale principio, d'ora in avanti, e...
improvvisa, la libertà, la sensazione di leggerezza, qualcosa
che c'era anche prima, che non mi era affatto negata da chicchessia,
eppure.... era come invisibile, questa qualcosa è stata
improvvisamente visibile, netta, palpabile anche in modo fisico!
Mi sento diverso, mi
sento leggero, mi sento bene, felice, addirittura felice, come se
fossi uscito da una prigione, avessi segato le sbarre, o meglio,
addirittura fosse stata annullata una condanna e fossi di nuovo
libero, di gestire il mio tempo, la mia vita, me stesso...
Basta avere questa
decisione, affrontare questi piccoli, banali, striscianti serpenti
velenosi che ci fanno morire lentamente imbrigliandoci in mille
inutili gesti che ci mettono là, in un angolo, a morire, lentamente
e gradualmente, ma progressivamente.
Basta decidere,
accorgersi di questo meccanismo subdolo, e... tac! Si spezza,
scompare come il mostro che col buio sembra pauroso e che con la
luce, che noi accendiamo, si rivela essere un banale oggetto
in terra!
Non servono anni di
cammino, non ore di meditazione, solo volerlo, desiderare
riappropriarsi di se stessi, della propria vita, ed eccola là, a
portata di mano, basta solo volerlo, farlo, ed eccola tutta, intera,
completa, così com'è, perfetta nella sua normalità, ma nostra.
La Vita è semplice,
siamo solo noi umani che la rendiamo difficile.