venerdì 12 ottobre 2012

Decidere


E' bastato prendere una piccola, banale e semplice decisione: smettere di “giocare” al PC, online, col PC, offline, smettere di gettare del tempo per “passare il tempo”; è bastato averlo deciso, stabilito ed eletto come mio personale principio, d'ora in avanti, e... improvvisa, la libertà, la sensazione di leggerezza, qualcosa che c'era anche prima, che non mi era affatto negata da chicchessia, eppure.... era come invisibile, questa qualcosa è stata improvvisamente visibile, netta, palpabile anche in modo fisico!
Mi sento diverso, mi sento leggero, mi sento bene, felice, addirittura felice, come se fossi uscito da una prigione, avessi segato le sbarre, o meglio, addirittura fosse stata annullata una condanna e fossi di nuovo libero, di gestire il mio tempo, la mia vita, me stesso...

Basta avere questa decisione, affrontare questi piccoli, banali, striscianti serpenti velenosi che ci fanno morire lentamente imbrigliandoci in mille inutili gesti che ci mettono là, in un angolo, a morire, lentamente e gradualmente, ma progressivamente.
Basta decidere, accorgersi di questo meccanismo subdolo, e... tac! Si spezza, scompare come il mostro che col buio sembra pauroso e che con la luce, che noi accendiamo, si rivela essere un banale oggetto in terra!

Non servono anni di cammino, non ore di meditazione, solo volerlo, desiderare riappropriarsi di se stessi, della propria vita, ed eccola là, a portata di mano, basta solo volerlo, farlo, ed eccola tutta, intera, completa, così com'è, perfetta nella sua normalità, ma nostra.

La Vita è semplice, siamo solo noi umani che la rendiamo difficile.