sabato 14 giugno 2008


Mi sento colpevole!


Una rinuncia è sempre una sorta di sconfitta, anche se ci sono mille buonissimi e validissimi motivi per rinunciare.


Avevo investito sentimenti, amore, me stesso, ed ora sto arrendendomi. Il nemico entrerà nel forte e, anche se con l’onore delle armi, mi arrenderò.


Lei andrà via, perché io non riesco a convivere con questo impegno, non riesco ad assolverlo; perché mi sono sentito dire che non sarei capace di risolverlo, che quel che avevo detto oltre un mese fa era solo una delle tante balle, ed io voglio far vedere che non era una balla, perché non riesco ora a dare e dimostrare quell’amore che avevo dentro verso lei e che ora le sto facendo mancare. Ecco perchè sto cercandole qualcun altro che la ami, qualcuno a cui manchi dare amore e che sia disposto a darglielo anche per me. Vigliaccheria? Non so.. Pavidità.. forse… Ma comunque mi sento in colpa verso lei, verso i suoi occhi che mi cercano e mi dicono sempre:” Basta che tu mi guardi, a me basta, io ti voglio bene, senza condizioni e senza altra richiesta, ma amami, per favore!

“Lara, il tuo padrone piange, e tu non sai perché, ma lassù qualcuno lo sa.. chi sa se mi perdonerà!”




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